I LUOGHI SIGNIFICATIVI LUNGO IL CAMMINO |
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CASTIGLIONE D'ORCIA |
Ricordata fin dal 714, fu possesso degli Aldobrandeschi, poi libero Comune dal
1252, per divenire nel Trecento possedimento senese, ed essere poi contesa tra i Salimbeni
e Siena. Il paese è pittoresco e suggestivo con stradette lastricate che convergono nella Piazza del Vecchietta, dedicata a Lorenzo di Pietro (1412-1480) detto Il Vecchietta, pittore, scultore ed architetto. La pavimentazione è realizzata con ciottoli di fiume racchiusi da file di mattoni a raggiera convergenti verso un pozzo in travertino del 1618. Di fronte è il Palazzo Comunale, al cui interno è conservato un affresco di scuola senese, Madonna con Bambino e due Santi, proveniente da Rocca d'Orcia. La passeggiata all'interno di Castiglione deve includere anche la splendida chiesa di S. Maria Maddalena, romanica e restaurata di recente. La facciata è del Duecento, l'abside è di un secolo più antica, anche il campanile è splendido. Meno suggestiva all'interno, la chiesa dei Santi Stefano e Degna è stata però il più importante edificio religioso di Castiglione per la ricchezza delle opere d'arte contenute. La facciata è del Cinquecento, all'interno erano tra l'altro una Madonna col Bambino (posteriore al 1320) di Simone Martini e un'altra Madonna col Bambino di Pietro Lorenzetti. Queste opere - e le altre - sono attualmente conservate presso la Soprintendenza di Siena. Restaurate, dovranno formare il nucleo di un Museo locale d'arte antica. Una breve salita porta alla Rocca Aldobrandesca, che sovrasta il paese. Le mura esistono ancora sul lato settentrionale, la spianata sommitale è stata sistemata a parco. Straordinario, oltre che su Castiglione e l'Amiata, il panorama a 360 gradi da Siena a Radicofani, da Montalcino a Pienza e Montepulciano, dal Monte Amiata al Monte Cetona.
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